L’allungamento della catena muscolare posteriore: un semplice esercizio

L’allungamento della catena muscolare posteriore: un semplice esercizio

Se soffri di mal di schiena, in questo articolo troverai un esercizio semplice e molto efficace per l’allungamento della catena muscolare posteriore, la cui retrazione è frequentemente causa di dolori su uno o più punti del corpo. Ma prima chiediamoci…

Catene muscolari: cosa sono?

Quando compiamo un movimento, ad esempio una flessione della testa, dobbiamo considerare tale movimento non generato da un singolo muscolo, ma da un insieme di muscoli che in maniera sinergica compiono il lavoro. Da questo ragionamento nasce il concetto di catene muscolari.

Per “catena muscolare” si intende un insieme di muscoli connessi tramite il sistema fasciale ed il suo equilibrio è fondamentale per una buon bilanciamento posturale. Ogni squilibrio di un singolo elemento (muscoli e articolazioni) provocherà delle ripercussioni sull’insieme del sistema osteomiofasciale e modificherà la nostra postura.

Pertanto, le tecniche di stretching globale si differenziano dagli altri metodi perché prevedono l’allungamento dolce e progressivo non del singolo muscolo, ma di diverse catene muscolari contemporaneamente.

Lo stretching viene effettuato attraverso l’esecuzione di determinate posizioni, definite “posture”, da mantenere per alcuni minuti allo scopo di elasticizzare le catene muscolari retratte.

Allungamento catena muscolare posteriore

È la catena più estesa formata da muscoli profondi e superficiali che vanno dalle dita dei piedi alla linea occipitale. È quella che molto spesso comincia a dare una serie di problemi poiché è composta da tutti quei muscoli definiti “antigravitari”: essi rappresentano il sistema che ci permette di stare in piedi e di opporsi alla forza di gravità.

L’esercizio che ti propongo per l’allungamento della catena posteriore è enormemente efficace per combattere dolori alla schiena e al collo. Altri benefici possono essere:

  • miglioramento della circolazione;
  • minore stanchezza e affaticamento;
  • muscoli più elastici;
  • migliore digestione;
  • migliore rilassamento e riduzione dello stress.
L’esercizio per l’allungamento della catena muscolare posteriore.

L’esercizio prevede la schiena a terra e le gambe in alto appoggiate alla parete, i glutei dovrebbero essere distanti dal muro circa 30 cm. Una fase molto importante di questa posizione è portare il mento verso il pavimento, in quanto ci aiuta a distendere l’intera catena cinetica posteriore. Tale posizione va mantenuta tenendo i piedi a martello e le punte rivolte verso l’esterno. Per migliorare nel tempo i nostri dolori di origine articolare/muscolare, sarebbe ideale mantenere questa posizione per almeno 3 minuti al giorno.

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