Tra i sintomi fisici della sindrome premestruale, il mal di schiena è un disturbo molto diffuso, vediamo qual è la sua origine, come combatterlo e prevenirlo.
Con sindrome premestruale, in generale, ci si riferisce ad un insieme di sintomi che precedono l’arrivo del ciclo mestruale, caratterizzato da cambiamenti di umore, irritabilità, cefalea e mal di schiena.
Cerchiamo di capire qual è la correlazione tra il mal di schiena e il ciclo mestruale!
Perché durante il ciclo mestruale si ha mal di schiena?
Ogni donna nel periodo premestruale è soggetta a delle importanti modifiche sul piano fisico e ormonale. Un ciclo doloroso è dovuto alla congestione pelvica, causato fondamentalmente da contrazioni dell’utero dovute dal rilascio di prostaglandine: ciò provoca tensioni a tutti gli apparati adiacenti e i muscoli perdono momentaneamente l’apporto di ossigeno.
Una delle spiegazioni più accreditate del nesso che c’è tra ciclo mestruale e mal di schiena è che il nostro sistema nervoso centrale risponda provocando un irrigidimento di difesa dell’apparato muscolo-scheletrico, causando tensione ai muscoli del pavimento pelvico, della regione lombare e del bacino.
Hanno un ruolo importante anche la familiarità, il tipo di alimentazione e la sedentarietà o meno del soggetto specifico.
Come prevenire il mal di schiena?
- Alimentazione, inserire nella dieta quotidiana cibi ricchi di potassio, calcio e magnesio. Tra le fonti principali di potassio ci sono le arance e le banane. Il riso integrale, le mandorle e le noci sono ottime fonti di magnesio. Il calcio è presente soprattutto nei latticini e negli spinaci.
- Attività fisica, è molto utile dedicarsi a delle lunghe passeggiate, eseguire degli esercizi di stretchinge di potenziamento dei muscoli della colonna vertebrale.
Effettua degli esercizi di respirazione, è risaputo che respirare in modo corretto e profondo contribuisce in modo determinante a migliorare lo stato di salute e ad indurre uno stato di maggiore relax.
Terapie e rimedi per il mal di schiena da ciclo
Sono molti i rimedi e le soluzioni naturali che aiutano a combattere i dolori mestruali. Tra i principali ricordiamo: un bagno caldo (il calore aiuta ad affievolire i crampi e la tensione muscolare, oltre ad allentare un senso generale di tensione e aiutarti a rilassarti), la borsa dell’acqua calda a contatto con il basso ventre, tisane rilassanti e drenanti, yoga, meditazione, agopuntura ecc.
Ricorrendo all’osteopatia è possibile risolvere tale patologia evitando l’abuso di farmaci.
L’osteopatia può essere utile nei pazienti affetti da dismenorrea. Tramite l’esame e il trattamento manuale delle tensioni del pavimento pelvico, del diaframma respiratorio e delle vertebre lombari l’osteopata migliora il sistema di drenaggio della pelvi riducendo l’infiammazione e l’intensità del dolore.
Prima di ricorrere a qualsiasi cura per i dolori mestruali è consigliato consultare il proprio specialista per capire l’origine del problema, prima di affidarsi a una diversa soluzione.